Il titolo di questo post lo devo a un editoriale di Christian Rocca Il Pd insiste ancora su Conte, la fissazione è peggio della malattia - Linkiesta.it. Spiego. ABC è l’acronimo per Anyone But Conte, ma l’unico a non rendersene conto è proprio Conte. Nello stesso editoriale Rocca espone quattro scenari possibili. Il quarto e il commento che lo segue mi sono piaciuti particolarmente

Quattro: si trova una maggioranza pseudo Ursula, europeista, quella che ha permesso di eleggere Ursula Von der Leyen presidente della Commissione europea, non molto diversa da quella del Conte bis quindi, forse anche più larga, ma senza Conte e Casalino a Palazzo Chigi, sostituiti da gente capace e preparata, se non da Mario Draghi (fece «una buona impressione» a Di Maio), da qualcuno come Enrico Giovannini o Carlo Cottarelli.

L’unico scenario sensato è l’ultimo, quello della maggioranza ABC, Anyone But Conte, Chiunque Tranne Conte, se solo i tanti riformisti del Pd si liberassero dal giogo cui sono stati costretti da Goffredo Bettini e Nicola Zingaretti e dicessero finalmente basta. Di Maio e i Cinquestelle non sono un problema, perché pur di non passare dallo stipendio parlamentare al reddito di cittadinanza si farebbero vaccinare da Burioni, prenderebbero residenza a Bibbiano e voterebbero anche un monocolore Dudù rinunciando a Dj Fofò.

Lo scambio Dudù per Fofò è veramente esilarante. E non è detto che Dudù sia peggio di Fofò.

L’editoriale si conclude così

La fissazione è peggio della malattia e al Nazareno continuano a ripetere variazioni sul tema ”Conte o morte”, come se non fossero già sinonimi, al modo di quel generale falangista che nella guerra di Spagna urlò «Muera la inteligencia, Viva la muerte», morte all’intelligenza, viva la morte.

Più Italia di così.