Forse dopo Covid19 non sarà più business as usual, forse, ma tutto il resto è come sempre. Lo spirito di solidarietà e unità fa presto a volatilizzarsi. Dura meno di un virus su un foglio di plastica.

Tante sono le divisioni che ci circondano. Tim Berners-Lee, l’inventore di internet, richiama l’attenzione sul digital divide e sulla necessità di permettere a tutti gli abitanti della terra di connettersi a Internet con connessioni veloci e affidabili.

This divide is most acutely experienced in developing countries. The position is particularly dire across Africa, where only one in four people can access the web and the benefits that so many of us take for granted. Women, in particular, in the developing world, are excluded, with men 21% more likely to have online access – rising to 52% in the world’s least developed countries.

The challenge extends to the wealthiest nations, too: 60,000 children in the UK have no internet at home and device poverty stops many more from learning online while schools remain closed.

In the US, an estimated 12 million children live in homes without broadband connectivity, and people are parking cars outside schools and cafes, desperate for a connection good enough to learn and work “from home”. These inequalities fall along the familiar lines of wealth, race and rural v urban divides.

L’assistenza sanitaria divide l’umanità tra chi la ha e chi no, tra chi ne ha una decente e chi no. E potremmo scoprire che la nostra non è poi tanto male, che si spende relativamente poco, ma con quel poco si ottiene molto e se fossimo un Paese più frugale potrebbe anche andare meglio.

La spesa sanitaria pubblica di un paese dipende dal suo Pil. L’Italia non cresce, ma pur con meno risorse il nostro sistema sanitario nazionale ottiene comunque risultati migliori di altri. Un suo piano di rilancio richiede però scelte politiche precise.

E poi c’è l’ineffabile Trump, che si fa costruire un muro intorno alla Casa Bianca e mette le guardie penitenziarie a presidiarlo. Vuol dimostrare che è forte e che governa col pugno d’acciaio, in linea con quanto ha sempre pensato. E per fare una passeggiatina con la Bibbia in mano ha fatto sgombrare la strada con la forza. Probabilmente anche lui si ripete Gott mit Uns, ma il guaio è che ottiene consenso

The Horbowys had gathered in Tallahassee, Florida, to watch live as Trump walked from the White House to St John’s. “My mother just shouted out, ‘God give him strength! He’s doing a Jericho walk!’”

“My mother started crying. She comes from Pentecostal background, and she started speaking in tongues. I haven’t heard her speak in tongues in years,” he said. “I thought, look at my president! He’s establishing the Lord’s kingdom in the world.”

USA e il mondo si beccheranno altri 4 anni di Trump. Noi non stiamo molto meglio tra rosari elettorali e dilettanti alla ricerca di consenso.

Gott ist nicht bei Uns

Rapportino ¶

Uno sguardo al mondo ¶

Ho introdotto come nuova fonte di dati Our World inData, che riporta qualche dato demografico in più. Se li trovaste interessanti, potremmo provare a fare qualche confronto.

La tabella è ordinata per numero di abitanti. Ho tenuto conto solo dei Paesi con più di 5000000 di abitanti.

In questa tabella l’ordinamento è per numero di decessi per milione di abitanti. Ho tenuto conto solo dei Paesi con più di 5000000 di abitanti. La mediana della nostra età e gli over 70 costituiscono un primato tra i paesi con maggior numero di decessi per milione di abitanti.

I dati seguenti sono forniti da ECDC e, almeno per l’Italia, corrispondono a quelli comunicati dalla Protezione Civile il giorno prima.

Uno sguardo ai continenti.

Stati europei.

Stati extra-europei.

Nei due grafici che seguono è posto a confronto l’andamento dei decessi in alcuni Stati europei. Nel primo sono considerati i valori assoluti, nel secondo i decessi per milione di abitanti. La prospettiva cambia radicalmente, soprattutto per la Svezia, pochi abitanti e misure di lockdown molto rilassate. Da notare anche che il picco in Italia ha preceduto quello degli altri Paesi e ci sono delle valli subito seguite da picchi dovute all’irregolarità di comunicazione de dati, per es. nei fine settimana.

La situazione italiana ¶

Dati Protezione Civile

Per ogni regione la scala è diversa.

Questa tabella indica la variazione settimanale del totale dei positivi.

Rappresentazione grafica della tabella. Più le barre si estendono verso il basso, meglio è.

La tabella che segue riporta la variazione del numero dei decessi per settimana. Notare la colonna centrale. A seguire il grafico corrispondente.