Notizie da riviste scientifiche ¶

Ho fatto un giro ricognitivo sui siti di alcune riviste scientifiche per cercare di cogliere dove punta la ricerca.

Per cominciare segnalo questo articolo apparso su Nature che spiega come funzionano i vaccini e a che punto siamo con i vaccini anti SARS-CoV-2. Al momento sono stati sviluppati più di 90 vaccini e alcuni sono già in fase di test su animali o volontari per valutarne la sicurezza. È affascinante osservare in quanti modi si possa arrivare a un vaccino, ma si spiega anche perché ci vogliano tempo e pazienza. Nell’articolo sono presenti delle figure molto chiare che aiutano la comprensione.

In quest’altro articolo si fa il punto sui farmaci in studio. Ieri Fauci ha ufficialmente spinto l’uso del remdesivir, che ha mostrato qualche effetto, anche se non può essere la soluzione finale. Nel resto dell’articolo vengono ben spiegate le difficoltà che ci sono per avere antivirali efficaci nel tempo.

Su Nature Medicine è stata pubblicata una comunicazione breve sull’espressione di anticorpi in 285 pazienti affetti da Covid19. Notizia molto importante in previsione di test sierologici e per una possibile immunità acquisita, la cui durata è tutta da valutare nel futuro.

Lo stesso argomento viene diffusamente trattato su Science, che riporta commenti dai più prudenti ai più entusiastici.

Sempre su Science è apparso un articolo di Autori cinesi sulla efficacia delle misure di contenimento (Intense non-pharmaceutical interventions). La conclusione si può riassumere così

We find that social distancing alone, as implemented in China during the outbreak, is sufficient to control COVID-19. While proactive school closures cannot interrupt transmission on their own, they can reduce peak incidence by 40-60% and delay the epidemic.

Gli Autori affermano che le sole misure di contenimento non sono risolutive, ma vanno affiancate in modo sinergico ad altri provvedimenti. Palesano anche alcuni limiti metodologici del loro lavoro.

Rapportino ¶

Una bella colonnina che va verso il basso.

Diminuiscono i decessi giornalieri e i ricoverati in T.I.

Checché se ne dica le misure di contenimento qualcosa hanno fatto, al di là del disastro economico.