Estote Parati

Keywords: #preparedness #ecdc #covid19 #rapportino

Preparadness

La parola di oggi è preparedness, ovvero essere pronti. Pronti a cosa? A tutto, a cominciare dal non prendere la fase 2 dell’emergenza covid19 come un passaggio a senso unico, ma piuttosto come a una situazione fluida, da cui si esce andando avanti, ma anche tornando indietro, se necessario. E poi essere preparati a quello che ci può riservare il futuro oltre al SARS-COV-2

Sooner or later all questions of existential risk come down to a global understanding and agreements. That’s problematic, because while our economic systems are international, our political systems remain almost entirely national or federal. Problems that affect everyone are consequently owned by no one in particular. If humanity is to step back from the precipice, it will have to learn how to recognise its common bonds as greater than its differences.

Stiamo correndo un rischio per la stessa esistenza, come raccontato in questo articolo, leggendo il quale ho scoperto che a Oxford esiste il Future of Humanity Institute. L’Istituto cerca di inquadrare gli interrogativi sull’umanità e il suo futuro con gli strumenti della matematica, della filosofia e delle scienze sociali. Un obbiettivo senz’altro ambizioso, per me molto affascinante, e con dei risvolti anche angosciosi. Prendiamo, per esempio, il titolo di un libro citato nell’articolo del Guardian: The Precipice - Existential Risk and the Future of Humanity di Toby Ord, membro dell’Istituto. Siamo sull’orlo di un precipizio e secondo Ord il rischio per l’esistenza del genere umano in questo secolo è di uno a sei e i pericoli maggiori vengono da una possibile guerra nucleare e dal riscaldamento globale, poi, con minor probabilità possono verificarsi eventi naturali come l’esplosione di una supernova o malattie virali. La distinzione è tra ciò che dipende da noi e ciò che non dipende da noi. Guerre e cambiamenti climatici dipendono da noi. Questa considerazione pone un obbligo morale nei confronti delle generazioni future, sperando che ci siano.

“Just because they can’t vote,” he says, “doesn’t mean they can’t be represented.”

Rapportino

Oggi la colonnina dei nuovi positivi torna a scendere. Buon segno

Si divarica anche la forbice tra ricoverati e dimessi.

Ma il Lazio ancora non si comporta tanto bene.

Sarebbe bello vedere una contrazione decisa di tutte queste barre.